Sulla rivista

Focus e ambito

La rivista on-line si propone come strumento di approfondimento e di diffusione delle ricerche ed esperienze nell'ambito della didattica della storia, anche in chiave multidisciplinare. Condivide gratuitamente contributi scientifici su tutti gli aspetti dell'età storiche e delle tematiche connesse alla didattica e alla divulgazione della conoscenza storica.

Sezioni della rivista

Articoli

La sezione prevede la pubblicazione di saggi che presentino i risultati di ricerche scientifiche originali. Tutti gli articoli sono sottoposti a Double Blind Peer Review.

Esperienze

La sezione prevede la pubblicazione di saggi scientifici che presentino esperienze di didattica della storia. Tutti gli articoli sottoposti a Double Blind Peer Review.

Recensioni

La sezione prevede la pubblicazione di recensioni di volumi sulla didattica della storia. I saggi non sono sottoposti a Peer Review.

Processo di Peer Review

Una volta ricevuto l’articolo, il processo di peer review in doppio cieco si articola nelle seguenti fasi:

  1. La redazione comunica all’autore l’avvenuta ricezione.

  2. Gli editor compiono una prima valutazione dell’articolo secondo i seguenti criteri: pertinenza dell’argomento; qualità complessiva del contributo rispetto allo standard della rivista; rispetto delle norme editoriali. Possono rifiutare l’articolo comunicando la decisione all’autore. Ogni articolo subirà inoltre un controllo antiplagio tramite iThenticate.

  3. Superata con esito positivo la prima valutazione, l’articolo viene inviato a due revisori anonimi, esperti dell’argomento e/o dell’approccio metodologico. I revisori provvederanno alla valutazione che potrà avere i seguenti esiti: articolo accettato, articolo accettato con richiesta di piccole modifiche o integrazioni, articolo accettato con richiesta di modifiche/integrazioni sostanziali (la nuova versione dell’articolo sarà nuovamente sottoposta al processo di referaggio), articolo rifiutato.

  4. Sulla base delle valutazioni dei referee, entro 15 giorni gli editor comunicano all’autore la decisione finale in merito alla pubblicazione dell’articolo. In caso di richiesta di piccole modifiche, l’autore avrà a disposizione due settimane di tempo per modificare l’articolo secondo le richieste dei referee e fornire la versione definitiva.

  5. Pubblicazione

La redazione della rivista si riserva la possibilità di decidere in quale numero l’articolo che ha superato tutte le fasi del processo di peer review verrà pubblicato.

Frequenza di pubblicazione

La rivista pubblica un fascicolo l'anno. Il numero esce in novembre. La scadenza per le proposte è fissata al 1° giugno.

Norme relative all'Open Access

La rivista segue una politica di “open access” per tutti i suoi contenuti nella convinzione che un accesso libero e gratuito alla ricerca garantisca un maggiore scambio di saperi.

Presentando un articolo alla rivista l'autore accetta implicitamente la sua pubblicazione in base alla licenza Creative Commons Attribution 4.0 International License.

Questa licenza consente a chiunque il download, riutilizzo, ristampa, modifica, distribuzione e/o copia dei contributi. Le opere devono essere correttamente attribuite ai propri autori. Non sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte degli autori o della redazione della rivista, tuttavia si richiede gentilmente di informare la redazione di ogni riuso degli articoli.

Gli autori che pubblicano in questa rivista mantengono i propri diritti d'autore.

Tariffe di pubblicazione

La rivista non richiede tariffe né per la proposta di articoli né per la loro pubblicazione.

Codice etico della rivista

Il seguente codice etico è ispirato e si rifà al COPE Code of Conduct:
http://publicationethics.org/files/Code_of_conduct_for_journal_editors.pdf.

“Didattica della storia” è una rivista peer-reviewed e segue questo modello per la pubblicazione degli articoli scientifici. Tutte le parti coinvolte nella pubblicazione – autore, editor della rivista, revisori ed editore – sono consapevoli degli standard etici richiesti e li condividono.

Responsabilità della Redazione

La Redazione adotta tutte le misure ragionevoli per assicurare la qualità del materiale pubblicato in “Didattica della storia”.

La Redazione ha il dovere di agire se sospetta cattiva condotta o se rileva abusi da parte degli autori. Questo dovere si estende ai documenti pubblicati e inediti.

La Redazione e il Comitato Scientifico Internazionale decidono di accettare o rifiutare un articolo per la pubblicazione nella rivista sulla base della rilevanza del soggetto e dell'originalità e sono orientati nel giudizio da revisori esterni (Peer Reviewers) adeguatamente qualificati.

La Redazione assicura l’adeguata selezione dei revisori. La Redazione si sforza di garantire che la peer review sia equa, imparziale e tempestiva. La descrizione del processo di revisione è pubblicato, e la Redazione è pronta a giustificare qualsiasi deviazione importante dal processo descritto.

La Redazione e il Comitato Scientifico Internazionale valutano i manoscritti per il loro contenuto intellettuale, senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, o filosofia politica degli autori.

La decisione della Redazione si attiene alle disposizioni di legge in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio. La rivista fornisce una guida per gli autori che garantisce l'accuratezza, la completezza e la chiarezza dei contributi, tra cui redazione tecnica e l'utilizzo di apposite linee guida e liste di controllo.

La Redazione segue un protocollo che garantisce che il materiale presentato alla rivista rimanga riservato durante il processo di valutazione. La riservatezza delle informazioni individuali, di ricerca o professionali ottenute è garantita durante il processo di revisione.

La Redazione adotta tutte le misure ragionevoli per garantire che tutti gli articoli siano pubblicati in libero accesso e liberamente disponibili a chiunque. L’identificazione permanente tramite DOI garantisce il monitoraggio di garanzia e la conservazione degli articoli a lungo termine.

Responsabilità degli Autori

Gli autori sono responsabili per gli articoli che presentano: essi devono garantire l'originalità delle loro opere, di essere consapevoli delle conseguenze di una cattiva condotta. Gli autori dovrebbero sempre riconoscere le proprie fonti e fornire dettagliate citazioni per tutte le pubblicazioni che hanno influenzato il loro lavoro.

Gli autori sono invitati a fornire i “dati grezzi” in relazione a un articolo per la revisione editoriale, e dovrebbero conservare tali dati per un periodo di tempo ragionevole al fine della pubblicazione, al fine di consentire l'accesso a tali dati.

Gli autori sono invitati a seguire le linee guida dell'autore pubblicate nel sito della rivista (https://dsrivista.unibo.it/about/submissions), garantendo in tal modo l'accuratezza, la completezza e la chiarezza degli articoli, inclusi gli standards tecnici ed editoriali.

Responsabilità dei Revisori

Ai revisori sono fornite indicazioni su tutto ciò che riguarda il loro compito tra cui la necessità di gestire il materiale inviato in via riservata.

I revisori sono tenuti a comunicare eventuali conflitti di interesse potenziali prima di accettare di esaminare una proposta.

I revisori sono invitati a commentare l'originalità delle offerte e di essere attenti a eventuali pubblicazioni ridondanti e al plagio.

Il revisore avverte la Redazione in caso di questioni legate alla proprietà intellettuale e al plagio o per gestire potenziali violazioni delle leggi sulla proprietà intellettuale.

I revisori dovrebbero contribuire a individuare la rilevanza di pubblicazioni che non sono state citate dagli autori.

Gestione di errori e malafede

Gli editor agiranno prontamente in caso di errori e cattiva condotta, sia sospetta che comprovata. In caso di errori negli articoli o nel processo di pubblicazione, frodi o plagio, saranno intraprese misure adeguate, sulla base delle raccomandazioni, linee guida e checklist previste dal COPE. Queste includono la pubblicazione di un erratum (errori relativi al processo di pubblicazione), corrigendum (errori degli autori) o, per i casi più gravi, il ritiro (retraction) della pubblicazione.

Le politiche editoriali e il codice etico della Rivista saranno riesaminate periodicamente, soprattutto per quanto riguarda le nuove raccomandazioni del Consorzio COPE.

Indicizzazione e abstracting

La Rivista è indicizzata nelle seguenti banche dati:

  • ACNP – Catalogo italiano dei periodici
  • BASE – Bielefield Academic Search Engine
  • DOAJ – Directory of Open Access Journals
  • Google Scholar – Academic search engine
  • Ulrich’s – Global Serials Directory
  • Worldcat – The world’s largest library catalog

Politiche di archiviazione

L'Università di Bologna ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.
http://www.depositolegale.it/editori-aderenti/

Editore

Dipartimento di Scienze Dell’Educazione «Giovanni Maria Bertin» – EDU
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Via Filippo Re, 6
40126 – Bologna (Italy)

Sponsor

  • Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica – LMRS