Sul valore pedagogico dell’insegnamento della storia: alcune riflessioni

Autori

  • Olivetta Schena Università di Cagliari

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2704-8217/10760

Parole chiave:

Scienze della Formazione Primaria, Didattica, Fonti, Insegnamento

Abstract

Acquisire una buona conoscenza degli aspetti generali della storia e degli strumenti attraverso i quali si “scrive” la storia: è questo il vero senso di questa disciplina. Cercare di conoscere e comprendere il passato per vivere meglio il presente e progettare più consapevolmente il futuro: è su queste motivazioni e finalità che oggi si può perseguire un apprendimento attivo ed utile della storia. Il Corso di Studi in Scienze della Formazione Primaria è altamente “formativo” anche in virtù dell’insegnamento della storia: insegnamento che può essere trasmesso in vario modo e a qualsiasi fasci di età, dal momento che “per approdare alla storia è possibile anche ricorrere alla fantasia, attraverso fiabe, miti e leggende, drammatizzando e giocando”; inoltre, lo studio delle fonti, vere radici della storia, stimola gli allievi di oggi, che saranno gli insegnanti di domani, a fare in modo che i loro alunni non apprendano tanto le cognizioni, cioè il “sapere”, quanto in primo luogo le competenze e le abilità per raggiungerle, cioè il “saper fare”.

Downloads

Pubblicato

2020-07-13

Come citare

Schena, O. (2020). Sul valore pedagogico dell’insegnamento della storia: alcune riflessioni. Didattica Della Storia – Journal of Research and Didactics of History, 2(1S), 100–110. https://doi.org/10.6092/issn.2704-8217/10760